Piena proprietà per la quota di 1/1 di un immobile destinato a civile abitazione, sito in Lecce alla via Evangelista Menga. E’ disposto a piano terra per una superficie coperta totale di mq. 106,50 circa con scoperto di pertinenza di mq. 5,00, suddiviso in due distinte unità residenziali di circa mq. 59,50 e mq. 49,00, sebbene in catasto è riportato così come nei grafici allegati alla concessione in sanatoria e cioè indicante l’unità immobiliare con veranda coperta di pertinenza. Tale immobile ad oggi si presenta così come indicato nel grafico allegato alla perizia di stima in atti, in particolare: - la porzione di fabbricato sul retro ad uso veranda coperta risulta ad oggi suddivisa in vari ambienti e resa indipendente dalla originaria porzione abitativa attraverso la realizzazione di un corridoio ricavato dal restringimento del soggiorno e cucina, tale corridoio consente il collegamento tra il vano scala comune ed il retro dell’abitazione suddivisa in 3 camere da letto, cucina e bagno (porzione colorata in verde); - la parte antistante la strada originariamente con veranda coperta di pertinenza trovasi oggi sprovvista e con solo un pozzo luce quale spazio di ventilazione ed aerazione per gli ambienti. Tali opere abusive consistono nel cambio di destinazione d’uso da veranda a locali abitativi (si confronti la planimetria catastale ufficiale e planimetria elaborata sulla scorta delle effettive risultanze presenti in loco, in cui gli abusi sono colorati in verde) per i quali non può essere chiesto l’accertamento di conformità e quindi da demolirsi per una superficie coperta di mq. 35 circa. Tale abitazione è intonacata con intonaco del tipo tradizionale, la pavimentazione è costituita da ceramica monocottura e marmette di cemento ed inoltre è provvisto di servizio igienico. Gli infissi esterni sono realizzati in alluminio, mentre le porte interne in legno tamburato. La struttura portante è costituita da muratura in tufo e solai piani latero cementizi. Detto fabbricato ad oggi si presenta in condizioni disastrose come si evince dalle foto allegate alla perizia di stima in atti. In particolare i pavimenti sono da rifare, gli impianti non a norma, i serramenti altrettanto e gli intonaci interni ammalorati. In definitiva necessita di un pesante intervento di manutenzione straordinaria. Nel complesso il fabbricato è in mediocri condizioni d’uso e manutenzione.